LASCIAMOCI

 Basta così, non ti sopporto più, il nostro rapporto idilliaco si è rotto, quel fugace rapporto di un'estate. Bello passeggiare, camminare, c'erano dei risultati. Per te ho fatto mille rinunce, ho lasciato troppo indietro, ho sofferto, ma ho raccolto anche buoni risultati, devo ammetterlo.
 Oggi no, non è più così, mi sento confusa, offesa, arrabbiata, non ho segreti per te lo sai. Eppure ogni mattina il nostro incontro mi riempiva di gioia.
 So cosa dirà la gente, le mie amiche, ma soprattutto mia sorella: è ora di piantarla, di chiudere la bocca, parlo troppo e non agisco, oppure agisco male con te, forse.
 Non ho la soluzione a questa nostra crisi. Sono demotivata, ho bisogno di attenzioni che non riesci più a darmi, ho bisogno di numeri, di fatti e non della stessa triste e scontata risposta.
 Lasciamoci per qualche giorno, farò finta che non esisti, non ti guarderò neanche, anche se la tentazione sarà forte, fortissima.
 Prometto di impegnarmi, soprattutto la sera, di giorno farò tanta strada, basta concessioni e vizi la notte con il favore delle tenebre.
 E' stato bello finché è durato, ma ora basta, bilancia addio!

La persistenza della memoria (noto anche come Orologi Molli)^[1] è un dipinto a olio su tela di 24x33 cm realizzato nel 1931 dal pittore spagnolo Salvador Dalí. È conservato nel Museum of Modern Art di New York.