Evento ben riuscito, per merito dell'artista che ha ideato il tutto, per i tecnici che hanno curato la parte mediatica e di coordinamento e per gli operatori che conoscono certe realtà e ce ne hanno parlato con il cuore in mano.
Anche in questo caso, la mia cronaca non riuscirebbe a spiegare tutto quello che hanno testimoniato la presidente del Centro di Prima Accoglienza di San Lorenzo Nuovo, Paola Fanali, alcuni ragazzi ospiti del Centro che hanno preso il microfono, ma poi si sono emozionati e sono riusciti solo a ringraziare gli italiani che li hanno accolti e aiutati e il giornalista RAI Giuseppe Carrisi, che per venti anni ha monitorato zone africane di guerra e di reclutamento di ragazze per la prostituzione in Italia e ha realizzato nel 2012 un docu-film molto toccante "Le figlie di Mami Wata" proiettato alla fine dell'incontro.
Lascio spazio alle immagini di Giovanni Galotta.
Grazie a chi mi ha dato la possibilità di vivere questa esperienza, che sia la prima di molte altre.
Nessun commento:
Posta un commento