LEGALITÀ D'ISTITUTO

 Siamo appena tornati dal serale scolastico, e pensare che i ragazzi a scuola non vorrebbero andare neanche di giorno... Entusiasti, i pargoli in prima fila sempre, non hanno perso una battuta.

 Questa sera, poco dopo cena, la scuola brulicava, era in fermento, scoppiettava di preparativi, lumicini, tricolore, su e giù nervoso di alunni e insegnanti.

 Prima edizione di una serata nuova nella continuità, perché il progetto sulla legalità parte da lontano, da quel giorno in cui il paesello ha ospitato la sorella del giudice Falcone.

 Questa sera hanno preso la parola coloro che operano per il nostro bene, la nostra sicurezza e per il rispetto delle regole, oltre naturalmente al sindaco e alla dirigente.
 La tendenza della società è di sottovalutare i nuovi strumenti multimediali, di pensarli gioco o amicizie, invece è fondamentale capire che nella vita virtuale i pericoli sono in agguato, i disonesti e quelli che sono privi di scrupoli agiscono nell'ombra e di continuo, in attesa di passi falsi o piccoli abbassamenti della guardia di noi genitori, che in ogni caso rispondiamo dell'atteggiamento e del comportamento dei figli minorenni. Le forze dell'ordine chiedono collaborazione e "monitoraggio" quotidiano della vita di un adolescente, per accorgerci immediatamente di un qualsiasi cambiamento.

 Il discorso del provveditore era incentrato sul rispetto delle regole per una sana convivenza, proprio come nel calcio - metafora della vita - per giocare tra avversari, ma con buoni principi per raggiungere traguardi e realizzare sogni importanti. Interessanti e divertenti gli interventi in aula LIM, dei ragazzi, in prima linea, alla ricerca dei veri Super Eroi di oggi e nel ricordo di Don Puglisi: alcuni alunni molto agitati ed emozionati hanno illustrato l'evoluzione dei fumetti e dei cartoni animati, vestendo i panni di Uomo Ragno, La Cosa, L'uomo Fiamma e tanti altri; invece altri hanno girato un cortometraggio sulla vita del Beato Puglisi nel Santuario di S. Eutizo frazione, che è stato proiettato con grande successo da stadio.

 Per finire le testimonianze dei ragazzi che proprio due anni fa hanno avuto l'onore di conoscere la forza e il coraggio della signora Falcone.

 Il tutto è durato circa tre ore, gli eventi si sono susseguiti con un buon ritmo e il pubblico si è spostato bene tra le aule, approfittando nel passaggio degli assaggini offerti da un'azienda locale - la solita gentilissima - di latticini, fresca la ricotta!

 Un grazie a chi ha pensato, voluto e appoggiato il progetto, a chi ha lavorato intensamente perché ciò accadesse proprio nella nostra scuola, con grande movimento di famiglie, come in una importante festa da non mancare.