L'ho già scritto, non è serata; una di quelle giornate uggiose, tristi, umide, troppo umide e piovose, per vestire il buon umore, per tenere alto il morale, per rallegrarsi della fine della scuola e l'inizio delle vacanze estive... Vacanze di chi?
Non voglio tediarvi, non voglio scocciarvi, non voglio assopire i vostri sensi, quindi se non avete voglia di ascoltare le mie lamentele, passate oltre, smettete di leggere e chiudete la pagina.
Dunque, non è questione di vanto, non è voglia di gongolarsi, ma ultimamente questo semplice e stupido blog sta riscuotendo un discreto successo di visualizzazioni, con alcuni picchi politici notevoli, grazie alle elezioni appena trascorse, salve sindaco!
Dico e scrivo ciò che vedo e penso, apertamente, non potete negarlo, sapete dunque con chi prendervela, con chi offendervi insomma...E se vi offendete, beh allora mostrate solo una bella coda di paglia, come si usa dire...
Condivido sul social il mio bell'articolo e i "mi piace" sono una percentuale minima delle visualizzazioni e dei commenti privati, verbali, nascosti, che invece conto. Che faccio, continuo? O è meglio cambiare aria?
Forse non è il caso di condividere oltre, meglio non postare come cantano quei due in questi giorni, almeno non ci rimango male.
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