Ci siamo, mancano poche ore alla celebrazione della Santa Cresima in duomo, al paesello, il mio, la parrocchia, il pargolo primogenito. E' un'emozione sempre la festa, ma la prima esperienza è comunque diversa, forte, adrenalina alle stelle e naturalmente lacrime quasi pronte. Questa sera, appena dopo cena, l'appuntamento era per la penitenziale o confessione che dir si voglia, in chiesa, con la doppia fila di sedie marroni in posizione, beh! Già le palpitazioni di nervosismo, guardarsi intorno e scorgere gli altri genitori amici accanto: qualcosa è cambiato, qualcuno non c'è più, qualche coppia è scoppiata e come un lampo il ricordo della Prima Comunione dei nostri bambini, oggi ragazzetti più alti delle catechiste, ma bambolotti, giocherelloni e un poco scossi dagli ormoni, qualche piccola cotta qua e là...
Siamo arrivati alla vigilia della Confermazione, la loro fede si dovrà rafforzare o disperdersi, ma intanto si godono il momento di protagonismo, incoscienti loro dei tremolii della famiglia e dell'agitazione delle mamme alle prese con i preparativi e il calcolo di ogni minimo dettaglio, perché la giornata fili via liscia, senza inconvenienti, senza intoppi, nella gioia di una riunione familiare e dello star bene.
E' solo il mio punto di vista, la mia esperienza, per molti una perdita di tempo forse, uno sperpero di denaro, ma la contentezza di questi momenti è diversa, intensa, indelebile nei ricordi di una vita; la nostra piccola famiglia si è riunita per il cresimando, saranno ore di allegria uniche che ricorderemo tutti, ognuno secondo il proprio sentire.
Buona festa ragazzi del 2004, buona vita.
Auguri! Un abbraccio a tutti voi e in particolare al primogenito!!
RispondiEliminaGrazie M. Clara, una grande emozione! Bacio
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