Percorso suggestivo recita la locandina dell'evento, a cui mi ha invitata la mia amica Donatella e per questo la ringrazio: non solo suggestione, ma vera magia, con tanto amore e passione per le proprie origini. L'associazione Open ha organizzato un evento che ha coinvolto il borgo antico che si snoda intorno al Castello del paese, tra luci e ombre di lumi e gusci di lumaca. Ebbene sí, la lumaca, in tutti i suoi molteplici usi: é la famosa sagra che raccoglie estimatori da tutta la provincia e non solo, ma anche la tradizione delle nonne, delle processioni di un tempo.
Tanti contenitori in vetro per lumicini che indicano un percorso dal parcheggio alla corte del Castello appunto: sui muretti, sui davanzali delle finestre, sulle porte, sui gradini a disegnare i contorni di muri antichi e luci passate, come se si potesse compiere un salto nel passato, senza tanti accessori e comodità che semplificano la vita, ma tolgono la magia.
Tecnicamente il percorso é tortuoso, specie la parte iniziale, in difficoltà con i passeggini e per le persone con problemi di deambulazione meglio entrare dall'ingresso principale, che in questo caso funge da uscita. Prepararsi e armarsi contro le tante domande di pargoli curiosi su passato di luce e illuminazione dei paeselli! Gelato e birra fresca per ripagare della sfacchinata sulla piazza centrale, seduti comodi alle panchine.
Intanto onore ai volontari per il grande impegno e il lavoro di organizzazione, ho sentito passeggiando signore che si confidavano che da più di un mese si stavano preparando tutti i contenitori utilizzati; complimenti per aver permesso tanto senza chiedere nulla: solo alla fine del "viaggio" accanto all'arco di uscita c'è un banchetto su cui si trovano un'ampolla per le offerte e il librone per le firme di presenza - fatto!
E ancora un plauso per aver ripulito e restituito alla popolazione e ai turisti un Bene artistico di grande pregio in affanno per incuria e abbandono fino a pochi mesi fa.
Bravi tutti.
Le foto che allego sono state scattate da Marco Di Vittorio.
https://www.facebook.com/openGraffignanoSipicciano/
https://www.flickr.com/photos/al_bo/
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