Si lamentava che nessuno dei figli lo seguisse, che nessuno gli facesse compagnia e così sono andata io, come fosse una fuitina o qualcosa del genere: la mia dolce metà aveva bisogno della giusta luce, dell'esposizione perfetta per immortalare l'attimo esatto, il tutto alle prime luci del mattino, ore 6:00 sul posto, deserto.
Abbiamo lasciato i pargoli sotto le lenzuola e "innamorati" abbiamo raggiunto il Lungolago di Montefiascone: comodo, verde, solitario e abbiamo passeggiato in piena libertà, il maestro armato di non so di dirvi cosa ed io col cellulare scrauso.
Tutto soddisfatto, con la pelle d'oca per il freddo, ha montato e smontato il suo cavalletto per cogliere i riflessi, il chiarore, il contrasto...
Il tutto per un paio d'ore, la maggior parte delle quali con la sola compagnia di qualche pescatore, solo più tardi sono arrivati gli sportivi e i quadrupedi; la cartellonistica mostra qualche pecca e l'età.
Vi consiglio il posto per una bella passeggiata rigenerante, per passare un pomeriggio con i piccoli - c'è una grande area attrezzata con i giochi - per allenarvi senza spomparvi, una parte comodissima di prato e percorso asfaltato, una parte in terra battuta, comunque in piano, numerosi i locali per una sosta golosa o rinfrescante.
E dopo la colazione pagata - e in fondo sono andata anche per questo - siamo ritornati alla base, un poco rimbambita io, ma credo che nessuno ci abbia fatto caso.
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