Nel mondo virtuale, estraneo alle realtà, tanto che possiamo assumere tutte le identità che vogliamo, si è famosi in base al numero degli amici registrati o di coloro che ti hanno inviato richiesta di amicizia, oppure più "mi piace" più popolarità?
Sono confusa, anche molto, per tanti motivi: non capisco certe scelte, certe confessioni, certe frecciatine; non sono un tipo proprio sveglio e davanti ad alcuni stati condivisi non riesco a capire. Poi ci sono le ripicche, il blocco e tutte le armi improprie di distruzione di amicizia...
Nella vita reale, che succede invece?
Succede che se non lavori, non mangi; se non studi non verrai promosso; se ti fermi in divieto di sosta, ti multeranno; se non ti dai da fare e non ti fai conoscere, nessuno verrà a bussare alla tua porta; a meno che non si avvicinino le elezioni amministrative...
O no?
No, purtroppo neanche tutto questo è vero, certe volte si trovano passaggi, sotterfugi o aiutini non proprio leciti che possono cambiare la realtà, per promuovere i peggiori a scapito dei migliori.
Forse, anzi sicuramente sono sbagliata io, se ho un briciolo di bravura in un qualsiasi campo non saranno i clic positivi a confermarlo, ma per me le dimostrazioni di affetto, stima e complicità fatte di persona o virtuali via WEB contano. Non riesco a far finta di niente davanti ad un pollice alto e, di contro, un mancato pollice mi rattrista.
Però credo ancora che la persona idonea ad una mansione venga scelta appositamente da commissione giudicatrice senza interferenze, non può arrivare solo quello aiutato; chi ha talento prima o poi sboccia, emerge, s'illumina d'immenso e fa schiattare gli altri, che sono ricorsi a mezzi illeciti...
Sono una sognatrice, lasciatemi almeno questa convinzione!
Nessun commento:
Posta un commento