mercoledì 24 novembre 2021

NONSOLOUNSIMBOLO

  E cominciano i lavori alla Salvo di Faleria, per raccontare le donne che vivono nel dolore e spesso nel terrore.

 Questa mattina la collega di lettere, la professoressa Rosa B (suo desiderio rimanere anonima) ha esposto questo cartellone realizzato dai suoi alunni di 1A, i cuccioli della scuola, per sottolineare che certe date vanno ricordate e spiegate.

 La Scuola ha anche questo dovere, civico e civile: il rispetto della persona, la parità di genere, il diritto alla vita.

 Il rosso che è sangue, sofferenza, violenza, ma anche passione e forza: noi abbiamo l'obbligo morale di presentare e discutere di ogni emergenza sociale, reale e quotidiana.

 In 3 sono emerse opinioni contrastanti sulle forme di attivismo, sulle minoranze e sul diritto di manifestare: devo ammettere che per certi argomenti conoscono termini e definizioni in modo più peculiare degli adulti distratti e poco social. 

 I ragazzi apprezzano questo impegno, sono parte attiva nelle discussioni, chiedono di poter esporre il proprio punto di vista: conoscono dai social, apprendono dalla rete, subiscono dai video, dobbiamo ascoltarli e chiarire i loro dubbi.

 La giornata di domani sarà dedicata alla violenza contro le donne con letture e approfondimenti multiculturali, anche in lingua, perché la letteratura non è di un altro pianeta e il pensiero va alimentato, sempre e comunque.

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