PRESENTAZIONE IN TRASFERTA

 Domenica pomeriggio, programma cambiato all'ultimo momento per l'invito inaspettato di una ex compagna di liceo: presentazione di un libro, castello da valorizzare, progetto giovane da sostenere, corro.
 Graffignano, piccolo centro a una mezz'ora di strada, un castello centrale, comodo da raggiungere, spoglio che merita di essere valorizzato e ridonato alla popolazione: la mia amica Donatella fa parte di una associazione che tenta di far rivivere il maniero, segnato dal tempo e dall'incuria.
 Al piano terra ci sono ambienti grandi, freschi e luminosi: in una sala dall'alto soffitto, attraversata da una piacevole corrente d'aria il sindaco Alselmo Uzzoletti fa gli onori di casa, introducono autore e argomento del libro due esperte Anna Belella e Sabrina Zappetta.
 Il pubblico si fa via via sempre più numeroso: Antonio Fresa parla a braccio, spigliato, dall'accento spiccatamente napoletano, simpatico, invitando più volte i presenti a comprare e leggere la sua fatica letteraria "Delitti esemplari nel Bel Paese".
 Il professore di storia e filosofia, umbro di adozione per scelta e non per necessità, ci tratteggia una situazione che se non fosse vera, sarebbe comica: come interpretiamo il mondo circostante.
 Sospensione della legalità la chiama: quando cerchiamo solo il nostro tornaconto, quando l'altro diventa il nemico da abbattere per raggiungere il nostro obiettivo, partendo - attenti bene - dalle piccole quotidianità, come il parcheggio selvaggio, il cellulare spento in classe; si passa poi al femminicidio, parola orrida concordo, con cui si indica la graduale perdita di potere maschile, mai accettata nell'intimo del maschio.
 Solo con l'esempio si isolano certi atteggiamenti, solo con la profonda educazione scolastica si inculcano le regole, il problema però non sono i ragazzi, no, il problema sono gli adulti che faticano a mettere in pratica la buona teoria.

 Torno al mio paesello con un carico di novità, contatti e buoni propositi:
- rimanere il contatto con l'associazione di cui fa parte Donatella, OPEN
- organizzare una presentazione del libro al paesello mio
- proporre ai miei artisti una nuova meta per la loro mostra itinerante
Nei paeselli ci si annoia sempre, é proprio vero...
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