martedì 6 giugno 2017

NONSOLOPAROLE

 E allora mi ritrovo la sera tardi a ragionare davanti alla tastiera di un portatile e quando mi prende così va sempre a finire che quei pensieri e parole personali e banali li scriva, ve ne faccia partecipi, come se fosse un appuntamento, un obbligo quasi: ma poi chi me l'ha detto che vi piaccia tutto ciò ancora é un mistero, gaudioso s'intende! Insisto articolo dopo articolo, giorno dopo giorno e riempio fogli virtuali di chiacchiere telematiche, che nel  migliore dei casi vi lasciano indifferenti, nel peggiore causano rigetto, ansia, rifiuto, sonnolenza e attacchi d'ira diffusa fino alla rottura del nostro legame. Quando non mi sopporterete più ditemelo, senza indugio, senza remore, mio marito lo fa sempre...ancora stiamo insieme, però!

 Scrivo di tutto, condivido, il bello é che nella vita normale comunico di continuo per iscritto: tra messaggi - gruppi - whatsapp, non mi perdo... E già, frasi e faccine sono la mia passione, però poi mi fermo a riflettere, specie quando leggo certe dichiarazioni sui social, le citazioni delle grandi attrici, personalità della cultura, politici: é così che deve andare?
 Scrivo, mi piace, ma poi mi prende il magone: non mi basta piú la spunta azzurra, il cuore pulsante eh no!
 Voglio di più: mi piacciono le chiacchierate, al telefono, sul portone di casa, per le scale, sul pianerottolo, da cattedra a banco poi é il massimo, lo scambio di battute dal vivo, sedersi al bar davanti al cappuccino: lo chiamano comunicare, da preferirsi a qualsiasi tastiera, schermo, chat, tablet o altra diavoleria moderna.

 Unico invece un buon libro sa trasmetterti emozioni vere, mai riflesse o false: solo per te, in un momento solo tuo, apri la pagina, sfogli e quelle parole sono lì per te, per le corde del tuo cuore, a volte parlano anche al cervello, ma niente poi arrivano lo stesso al palpito e come nell'innamoramento non pensi ad altro.
 Ditemi voi se sia il caso di continuare o é meglio che rimanga folgorata sulla strada di Damasco: lo scrivo specie per tutti quelli che leggono e non favellano, che sia stata una pessima idea il blog?
 Eppur mi cercano, eppur si muove...

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