sabato 20 maggio 2017

E POI ARRIVA GIULIANA

 In biblioteca, venerdí pomeriggio, educativo direi per tutte le signore che hanno preso parte all'incontro o seminario: appuntamento interessante, fatto di parole, scambi di opinione, suggerimenti, esempi veri, vita quotidiana. I figli, i genitori, i nonni, le insegnati: comunicare, mandare un messaggio chiaro, significativo e comprensibile, atteggiamento oppositivo di chi lo dovrebbe ricevere.
 Si comunica, ma nel modo sbagliato, si pretende ascolto, ma non ci si impegna con l'altro: quel che diciamo non é tanto importante quanto quello che esprimiamo con il corpo e la voce, cerchiamo di comportarci come espresso, che alle parole seguano atteggiamenti corretti; i figli ci guardano, i figli ci giudicano, i figli ci sfidano e quasi sempre vincono loro, orami e non é cosa buona giusta.
 Autorevoli ma non autoritari, gli adulti dettano le regole e le seguono senza eccezione; gli adulti indicano un modo di procedere e non cambiano idea troppo spesso, gli adulti non si devono porre allo stesso livello dei bimbi, i genitori e gli insegnati non sono amici dei loro pargoli, assolutamente mai.
 Grande interesse nel seguire, tante le domande che vengono in mente: dubbi, consigli, soluzioni possibili, strade da apercorrere e altre da abbandonare: essere adulti non é semplice, educare é un compito arduo e indicare la strada é impegnativo.
 Bravissima Giuliana a illustrare i modi della comunicazione e a suggerire qualche piccolo efficace segreto per superare certe difficoltá.
 Prossimo appuntamento con Elena Del Sordo per giovedí 1 giugno per attuare quanto sentito oggi, per procedere con delle simulate.

http://www.treccani.it/enciclopedia/pragmatica-della-comunicazione_%28Dizionario-di-Medicina%29/

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