venerdì 11 agosto 2017

CICALA O...

 E niente, oggi percorrevo un'erta salita per recuperare il bolide parcheggiato sotto lo scoppio del sole - e per fortuna che le temperature sono calate - comunque, sudata e in affanno sono stata raggiunta dal canto convinto e martellante di una cicala, bello forte anche alle 18:00 circa.
 La cicala, che strano insetto e che inglorioso accostamento le é toccato in sorte: colei che canta e non pensa al futuro, quella che muore per non avere nulla da parte, quella che non progetta il domani ma vive giorno per giorno...
 E qui scatta la riflessione: chi sei? Una con la fissa delle disgrazie da prevenire, mettere in conto e arginare oppure una ferma al presente, a quello che accade e poi si vedrà?
 Caspiterina, possiamo lavorare e mettere via, accumulare, non goderci neanche un poco dei frutti del nostro lavoro, perché non si sa mai cosa potrebbe accadere?
 Meglio godersi ogni goccia del presente?

 Ma anche, sei nata cicala, con un destino già delineato, quello é il tuo compito e quello che si aspettano da te gli altri é palese, la tua vita é già segnata, corre su un determinato binario... Puoi modificare il tuo essere, il tuo pensare e l'agire? Puoi cambiare rotta ed essere comunque accettata? Oppure resti e resterai sempre la figlia di..., la nipote di... e cosa vuoi di più o di diverso dalla tua esistenza?
 Ce n'è da riflettere, come sempre: contro i pregiudizi, contro la morale comune, contro il perbenismo devastante, contro le chiacchiere delle comari, ma ce la puoi fare? Hai le spalle abbastanza grosse?
 Difficile in un paesello, difficile quando cresci con una determinata forma mentis, che non dico sbagliata, ma tracciata in parte.
 Alcuni si liberano dai lacci e prendono il volo, altri restano e combattono la personale battaglia sociale contro il già deciso e prescritto.
 L'educazione impartita sin da piccoli, l'inquadramento degli obblighi di donna e dei principi maschili, non é semplice districarsi né vivere coerentemente, perché tra il dirsi moderni e l'avere la giusta apertura mentale...

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