sabato 30 giugno 2018

METTI UNA SERA ALLA ROCCA

 Credo che nessuno dei miei 1702 articoli abbia riscosso tanto successo social come quello sui commercianti del Rione Rocca: siamo a 1426 visualizzazioni e 19 condivisioni su FB, in assoluto è il quarto più letto - dopo uno su Venditti, uno sul diploma di merito donatomi dal sindaco e uno sullo "scempio di piazza".

 La giornata di venerdì è cominciata con i ringraziamenti di Cristian F. e un omaggio buono per la mia famiglia, per poi proseguire con splendide parole di lode di tutti gli organizzatori dell'apericena sotto le stelle sulle piazzette. Non dovete ringraziarmi, sono io che ringrazio voi per aver dimostrato che l'unione fa la forza, che le buone idee si trasformano in ottimi risultati e che i giovani al paesello ci sono, hanno voglia di fare e soprattutto far bene. Mi hanno riferito che l'iniziativa ha riscosso un ottimo successo e se il mio articolo ha contribuito in qualche modo a divulgare l'invito a partecipare ne sono onorata.

 Interessante e coinvolgente lo spettacolo delle 21:30 in piazza Marconi, per tutti piazza Macello: sul palco si sono esibiti musici e danzatori egizi, in abiti tipici dai colori sgargianti e con ritmo travolgente di tamburi e strumenti a fiato: un'ottima occasione per avvicinarci e conoscere altre culture, organizzata da GEA, grande e importante realtà del nostro territorio.

 Una splendida serata, dunque, che credo abbia accontentato tutti per il buon cibo, il bere gradito e la musica giusta per catturare i curiosi che piano piano sono sopraggiunti a battere le mani a ritmo; alla fine i pargoli ed io abbiamo anche tentato la fortuna, dal momento che ogni organizzatore ha messo in palio un premio per una succulenta lotteria da sette estrazioni. Naturalmente non abbiamo vinto nulla e allora per consolarci ci siamo fermati nella gelateria di piazza, anche se era tardi e tirava un piacevole venticello: come rinunciare al cono con la cialda?
 Al paesello non manca proprio nulla per farsi coccolare, peccato che tanti spesso se ne dimentichino.
 AD MAIORA











Nessun commento:

Posta un commento