giovedì 6 settembre 2018

HISPELLUM, SPLENDIDISSIMA COLONIA IULIA

 E oggi abbiamo fatto tappa a Spello, un gioiellino umbro finora sconosciuto per noi: quando ho alzato gli occhi alla porta d'entrata al centro storico, appena parcheggiata la macchina, mi si è aperto il cuore latino... Citazioni, toponomastica, feste e manifestazioni, tutto richiama l'origine romana della città e ne vuole esaltare gli antichi fasti.
 Bene, anzi benissimo: una lunga passeggiata in salita verso il Belvedere lungo la strada principale, chiese, palazzi storici, la pinacoteca, tanti locali e negozietti di artigianato; si mangia e si beve a qualsiasi ora, si assaggia il tartufo che profuma il circondario, ci si siede all'ombra, sulle panchine del parco o in piazza, un continuo andirivieni di turisti e affaccendati, già dal basso dove si svolge il mercato settimanale.
 Visitiamo la raccolta di opere pubbliche, con un biglietto cumulativo per la Villa dei Mosaici che rimane appena fuori le mura; bisogna calcolare bene i tempi, perché chiudono per la pausa pranzo. Giriamo, guardiamo, fotografiamo, arranchiamo zaini in spalla sotto un sole splendente che si fa vedere bene per il primo giorno. Ci colpiscono in particolare i vicoli addobbati, infiorati, colorati e per niente sporchi o abbandonati, non c'è immondizia in giro, l'unica chiesa chiusa è in restauro, non si può entrare.
 Il colpo d'occhio ti prende già all'arrivo, per la felice posizione del paese adagiato sulla collinetta, ma poi visitarlo fa grande effetto.
 La villa romana è qualcosa di affascinante per la storia che testimonia e per la tecnologia della presentazione: ambiente climatizzato, biglietteria con fornitissima libreria per ragazzi all'ingresso, sala multimediale con riproduzioni e spiegazioni del tema, bagni spaziali!
 E allora mi fa ancora più male constatare quanto si può realizzare, quanto abbia potuto concretizzare la sinergia tra il contado e la città, tra i prodotti del territorio e le attività commerciali, prodotti tipici che i commercianti esaltano e vendono a caro e giusto prezzo; perché da noi è tutto così difficile quasi impossibile?
 Raccolte civiche, sistemi museali all'avanguardia e soprattutto sempre aperti, menù turistici, assaggini, inglese fluente, percorsi enogastronomici, devo continuare? Ricordini per tutte le tasche, artigianato artistico, botteghe e bottegucce, panini imbottiti DOP e DOCG, rassegne musicali, librerie e festival per tutta la bella stagione, da maggio a settembre almeno...
 Quando si dice la civiltà.
http://www.comune.spello.pg.it/
https://www.villadeimosaicidispello.it/

















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