mercoledì 31 ottobre 2018

UN CUORE GRANDE, GRANDE COSÌ

 Questa mattina ho preso un cappuccino con una mamma speciale.
 Certo, tutte le mamme sono speciali, perché fanno da perno, intorno a cui ruota tutto il nucleo familiare, ma Francesca ha una marcia in più, una forza che percepisci già dallo sguardo intenso e sempre vigile; parla, Francesca, ricorda ogni data, ogni intervento chirurgico, ogni crisi e sfoglia i ritagli di giornale e i disegni colorati che parlano di un miracolo, li tiene piegati precisi in una cartellina verde, di quelle rigide con l'elastico.
 A lei è toccato un compito enorme, quello di essere la mamma di Giulia e di Matteo.
 Tutti qui in paese conoscono Matteo, non passa inosservato e se per caso lo incontri per strada e non gli rivolgi il saluto, ti chiama lui, poi si informa, ti domanda e ti racconta la sua vita, i suoi impegni e i segreti di casa sua.
 Semplice e diretto Matteo, dolce e sorridente la sua mamma, ma la sorellina? Giulia frequenta la quinta elementare; proprio di questo abbiamo parlato, della tranquillità e della quotidianità che per due lunghi anni la famiglia non ha vissuto.
 Per i piccoli, ricoverati, l'ambiente di vita diventa la corsia ospedaliera, la sala d'attesa, la camera intensiva, ma chi sta bene, chi gode di buona salute e attende a casa, chi aspetta una telefonata, una risposta, come affronta la giornata, come costruisce la propria esistenza?
 Perché Francesca ricorda le tante lacrime versate per le drammatiche condizioni del piccolo, ma le fanno ancora male anche quei momenti non vissuti, le tappe perse della crescita di Giulia, come quella recita scolastica vista dai filmati dei cellulari dei genitori degli amichetti.
 Sono onorata per essere stata contattata da questa donna così forte e combattiva, che desidera raccontare la loro storia, la loro lotta.
 Intorno al cuore di Matteo battono all'unisono tanti altri cuori e Francesca vuole portare la loro testimonianza per infondere coraggio a chi si trova nelle stesse condizioni, a chi cerca uno scoglio a cui aggrapparsi, a chi ritiene di non potercela fare: non è stato facile, nessuno sa affermare cosa riservi il futuro a Matteo e ai suoi splendidi genitori; Francesca ha deciso di testimoniare però cosa hanno attraversato, il miracolo di cui sono stati testimoni e spiegarlo alla sua Giulia.

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