Sabato una delle sorelle di mia madre ha festeggiato il cinquantesimo anniversario di matrimonio: da cinquant'anni condivide gioie e dolori con lo stesso uomo, il padre dei suoi figli, il nonno dei suoi nipoti, se non è felicità, si avvicina molto.
Non sono stati sempre giorni idilliaci, anzi hanno sopportato malattie e separazioni forzate, però ci sono riusciti, hanno affrontato e superato tutto insieme e orgogliosamente hanno riunito la famiglia per festeggiare. Ma non dite loro che sono invecchiati, tale discorso proprio non lo sopportano.
Esempio da ammirare e seguire, qual è il segreto della zia?
Non rivelare proprio tutto quel che succede in casa al coniuge; non calcare la mano con i difetti della sua famiglia; non rispondere a tono, ma lasciar correre e ritornare sull'argomento a rabbia passata; lasciar credere che a decidere siete in due; assecondare un poco le sue idee e non bocciare le sue iniziative; non competere mai con la cucina della sua mamma; dopo una lite, non andare mai a dormire senza essersi riappacificati, nel modo che si ritiene più giusto e affettuoso.
Pochi ma importanti consigli per non lasciarsi travolgere dal mondo disordinato e assordante.