Ieri sera, in una serata dedicata all'aiuto, al prossimo, al dare senza chiedere nulla in cambio, ho compiuto un'azione che mai mi sarei sognata: ho volutamente evitato una coppia, ex amici.
L'uomo già da tempo non incontra il mio sguardo e con lui tutta la sua famiglia di origine, senza che io ancora ne capisca il motivo: pacchetto completo, stai sulle balle a lui, non ti salutano genitori, fratello e affini, mah.
La donna, timidamente, ha sempre ricambiato il mio saluto, badate bene, sempre io per prima a pronunciare la formula magica di cortesia, ma niente di più.
Ieri sera, invece dicevo, complici forse l'aria fresca, la gioia che si respirava, le risate della commedia - ma forse ho travisato le buone intenzioni, forse era solo lo sguardo di Venere - fatto sta che lei ha per un paio di volte tentato di incrociare la mia miopia, alzando forse il mento.
Ho avuto come questa impressione, ecco, forse dovuta al mio ruolo di paroliere, scribacchina di emozioni, lettrice di citazioni altisonanti su umanità e bene cosmico.
Eppure per la prima volta non le ho parlato, non l'ho salutata, non me la sono sentita, come se in un contesto di fratellanza mi fossi sentita orfana di amicizia, comprensione, complicità. Probabilmente per tutte le serate che li abbiamo aspettati per un invito mai arrivato, forse per una spiegazione che non ci hanno mai voluto offrire, forse per le lacrime amare che stupida io ho versato, forse per quella volta che li ho rincorsi per stare loro accanto e mi schifavano.
E già perché ci tengo all'amicizia, ai legami, all'affetto, alla compagnia di una pizza semplice semplice, ma evidentemente ho sbagliato con loro: non eravamo degni di loro, non simpatici, forse antipatici addirittura, tali da lasciare indietro, soli nonostante i matrimoni.
Un periodo brutto, ormai passato che un po' di amaro ha lasciato: ieri sera ero in prima fila per gli altri, per chi mi apprezza, non certo per chi mi ha buttato via come uno straccio usato.
Quando ci riempiamo la bocca con la parola amicizia, consideriamo tutto.
Specificato e scritto ciò, perdonate lo sfogo, ma questo oggi sentivo di raccontarvi e spero proprio che leggano ĺ'articolo e capiscano che parlo di loro.
Aria pulita, forse rinfresca.
Nessun commento:
Posta un commento