venerdì 11 luglio 2025

RISCOPRIRE CORVIANO

 Con una visita guidata direttamente da chi ha effettuato gli scavi.

 Appuntamento pomeridiano organizzato dal Comune e Universitas: ritrovo, bus navetta e poi un bel tratto sterrato a piedi fino al "castello" dalle Mura quadrate. Saluti istituzionali e poi divisi in due gruppi abbiamo ascoltato gli operatori, chi ha effettivamente ritrovato piani, cocci, laterizi, strutture di rocca e incastellamento, pezzi di abside forse o incastri di ecclesia castri.

 Dopo la doppia spiegazione ad opera di giovani e volenterosi studenti siamo passati alla visita in situ di abitazioni rupestri e necropoli, antropomorfe, a logette.

 Lo scavo ha occupato ben quattro settimane, il verde è incantevole, l'ombra propizia e le idee circolano: ipotesi di riutilizzo, ricerca di tracce romane in dolia a pezzi triangolari, alette di laterizi e colpi di picconate.

 Mura ben strutturate e pianificate, sfruttamento del territorio, aggregati umani di una certa consistenza: un tesoro sepolto che ha ritrovato la luce e la valorizzazione giuste.

 Eravamo un nutrito drappello composto da curiosi, dilettanti archeologi in cerca di ispirazione territoriale, conoscitori del territorio e guide turistiche ufficiali che per oltre due ore ha goduto della Storia raccontata e spiegata, delle tracce mute e misteriose degli uomini, della passione che muove la terra, i massi e altre presenze.

 Abbiamo pure compilato un curiosario pensato dall'Universitas per conoscere attitudini e aspettative dei visitatori, in cui si chiedevano anche suggerimenti di miglioramento.

 Grazie al Comune di Soriano, a chi ha gestito l'organizzazione, grazie a tutto il personale della Tuscia in loco, squisiti, ma soprattutto veramente disponibile e preparato Giancarlo Pastura, una certezza accademica.

 Allego qualche foto generica dell'esperienza perché del lavoro di scavo naturalmente non si può svelare ancora nulla, bisogna attendere la fine e le varie pubblicazioni.








Nessun commento:

Posta un commento