venerdì 11 marzo 2016

ITALIANO, OH MIO ITALIANO...

 Ti adoro, lingua mia madre...

 Non so se si era capito, ma adoro l'italiano del padre Dante, dei Promessi Sposi manzoniani, del Leopardi pessimista cosmico e, di conseguenza soffro terribilmente, ad ogni scelta linguistica esterofila.

 Chi mi dà l'OK
chi mi augura un buon WEEKEND
chi mi invita per un DRINK
chi mi consiglia uno STAGE
chi mi ritocca il MAKE UP
chi mi vuole affittare un GARAGE
chi cerca una BABY SITTER
chi vuole adesioni per L'OPEN DAY
chi mi dà l'appuntamento per l'HAPPY HOUR, forse è meglio il LUNCH, vacanze in un BED AND BREAKFAST
scegli una vacanza LAST MINUTE,
quando i figli saranno grandi aspettati anche un OUTING
e così via fino al dissolvimento della materia letteraria, consumata dalla voglia di apparire moderni, alla moda, al passo con i tempi linguistici e sempre più lontani dalle nostre nobili radici linguistiche.
 No, non mi arrendo, non cederò il passo...

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