venerdì 29 dicembre 2017

LIBRO, CAFFETTERIA, VILLAGE

 Giovedì pomeriggio quando finalmente la pioggia si riposa, ci facciamo un giro al centro di Viterbo, c'è movimento, gente che passeggia e fotografa, bambini contenti che indicano luci e pupazzi enormi. La missione del giorno è assistere alla presentazione di un libro, alla caffetteria al piano sopraelevato del teatro: ci si siede ai tavoli, si consuma qualcosa di caldo e si scambiano chiacchiere e opinioni. Quando arriviamo, in perfetto orario, le sedie sono tutte occupate, brusio piacevole di sottofondo: distribuiscono sgabelli di legno, per sederci e assistere all'intervista, siamo in fondo alla sala, ma fa niente si vede bene lo stesso.
 L'intervistatore presenta veloce l'ospite, poi passa alle domande, a cui il giornalista risponde con fare sicuro, con taglio narrativo e canzonatorio, si parla di rapporto genitori-figli, di eredità e passaggi generazionali, insomma di materiale ce n'è tanto, perché l'autore racconta delle tante differenze tra lui e sua figlia Marta di venticinque anni, a cominciare dalle medicine per finire alla musica.
 Il pubblico lentamente sfoltisce, le persone finito di bere si alzano e si allontanano, rimaniamo in pochi interessati, anche se l'argomento è divertente: fa comunque riflettere, il faro puntato sulla società tecnologica, globale e multiculturale rispetto alla mono-cultura in cui sono cresciuti i padri, dalle video cassette ai CD è stato un attimo, ma gli adulti non hanno goduto del giusto tempo per adeguarsi, comprendere e cambiare supporto tecnologico. Si parla di medicine, cucina, musica appunto per capire come erano i tempi dei padri rispetto a quelli dei figli: non esiste il meglio o il peggio afferma Battista, ma il diverso.
 Pomeriggio molto interessante, ricco di spunti su cui riflettere, perché dall'essere ancora figli insopportabili all'essere genitori insopportabili, il passo è breve ma irto di prove e sfumature; mi spiace perché alla fine erano presenti pochi avventori, sicuramente interessati però, poche sono state le copie del libro vendute: così è se vi pare.

http://www.tusciaup.com/pierluigi-battista-presenta-il-suo-ultimo-libro-a-proposito-di-martaal-teatro-caffeina-bistrot/96676


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