Dunque, allarme diffuso tra la popolazione, giusto, quel che si delibera é poco chiaro, ma perdindirindina, che serve condividere parole al vetriolo infarcite di parolacce? Migliora la situazione o si risolve a velocità proporzionale all'impiego di cacofoniche esternazioni?
E poi passiamo nove mesi scolastici ad insegnare il rispetto per le regole, per gli altri, a mantenere un linguaggio adeguato e sempre gentile con tutti. Pretendiamo attenzione e, soprattutto di aver ragione, ma poi le nostre ragioni le urliamo in faccia agli altri sottolineando comunque che non capiscono una beata ming^%$.
Non so quale partita di coppa si sia disputata tra squadre di calcio super, ricche, dotate dei migliori, ma la favorita ha perso e di chi sarebbe la colpa? Solo della nuova fiamma, cosi si dice, dell'allenatore: si sa le donne non combinano nulla di buono, possono essere umiliate e attaccate come meglio si crede, tanto chi si offenderebbe?
E poi molti dei nostri giovanissimi social barcollano ma non mollano, frullano ma non pigliano, ballano ma non incollano... Ma da dove, dal seggiolone?
Bevono ma non respirano, odiano ma non temono, vivono ma non vedono, ma cosa i canali RAI bimbi? Siete troppo giovani per una vita d'inferno, come la dipingete voi con queste frasi pronte in cinque minuti con quattro salti in padella o da inserire nel microonde con tutta la confezione. Ma dai, vivete il presente liberi di divertirvi e di sparare cazz@%$ senza voler per forza impressionare, belli e impossibili!
HO SCELTO QUESTA FOTO, TANTO CARUCCIA, CHE RENDE BENE L'IDEA DEL MIO STATO D'ANIMO ATTUALE, PERÒ É SBAGLIATA LA DIDASCALIA, MANCA L'APOSTROFO A UN!
Ecco, uno dei motivi per cui si dovrebbero passare piú ore a studiare la grammatica italiana, invece di manipolare il cellulare con pollice e indice...
Ecco, uno dei motivi per cui si dovrebbero passare piú ore a studiare la grammatica italiana, invece di manipolare il cellulare con pollice e indice...
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