Cosa chiedere ai candidati sindaco, che in questi giorni perdono il sonno per trovare le parole giuste, per correre dietro ad ogni suggerimento, per ascoltare e capire le esigenze di ogni categoria rappresentativa dell'elettorato del proprio paese?
Tanto c'è da chiedere, specie se si parla a nome della popolazione giovanile, quella di un prossimo futuro da inventare nel nostro scarno territorio, quella che non dovrebbe fuggire all'estero per una prospettiva di retribuzione a lungo termine, per trovare estimatori e riscontri.
Comunque, evidentemente l'argomento non acchiappa, dato che nel mio paesello questi incontri "chiarificatori" riscuotono scarsissimo successo di pubblico, pace.
Questo io chiedo: un territorio pulito, salubre, in cui il problema verde principale non sia abbattere l'albero del marciapiede (che deve rimanere al suo posto il più a lungo possibile), ma la raccolta giornaliera dei rifiuti e il loro corretto smaltimento; chiedo che il Centro Sportivo appena fuori dal paese ritorni a nuova vita, come gli alberelli piantati con i nomi dei bambini nati nel 2009 in una solenne quanto inutile - vista la finaccia del posto - manifestazione. Chiedo che i bimbi al ritorno dalle vacanze estive non corrano alcun rischio a scuola, che il nuovo anno inizi regolarmente e non con mille difficoltà edilizie; chiedo sì spazi verdi e aree attrezzate, ma ancor di più chiedo che siano rispettati e salvaguardati i parchi già esistenti, dalla minaccia incivile paesana - che servano corsi di cittadinanza?
Chiedo - e sembro ridicola - che tutti gli istituti scolastici siano forniti di materiale, oggetti e udite udite tendine parasole!
Chiedo meno traffico-più servizio pubblico, mi piacerebbe un teatro comunale anche piccolo ma a disposizione anche delle recite scolastiche, delle parrocchie, dei gruppi giovanili.
Chiedo tanto altro, ma non voglio annoiare, abbiamo talmente tanti candidati che non rimarremo certo delusi nelle aspettative civiche e civili...!
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