sabato 25 agosto 2018

IL LORO FUTURO

  Eccolo allora un articolo filosofico, mancante all'appello da diversi giorni, proprio per il fatto che ci stavo pensando bene, a fondo, in modo da illustrarvi il mio punto di vista, la mia situazione, la mia quotidianità, quindi attendere un vostro commento, impressione, parere, esperienza.
 Sono una mamma, non giovanissima: ho avuto il primo pargolo a ventotto anni e il terzo a trentaquattro; li sto crescendo tra mille dubbi e perplessità, non sempre padrona della situazione e con la spada di Damocle del confronto con i genitori degli amichetti presente, situazione più che normale.
 Che faranno da grandi? Chi diventeranno? Mia madre risponde sempre placida "Quel che avete fatto tu, le tue cugine e le tue amiche". Ecco i termini di confronto, coetanei e parenti.
 Ho in mente grandi progetti, ancora non so bene come impiegherò io il mio tempo, cosa mi inventerò per tirare a campare e già rifletto sulla nuova generazione: il fatto è che di tre nessuno ad oggi sembra aver ereditato un briciolo delle mie passioni, della mia indole o della predisposizione a...
 Mio marito a questo punto risponde: "E meno male..."
 Perché i miei cuccioli dimostrano: grande creatività accompagnata da disordine diffuso; lavoro di fino con squadre e righe e disegno a mano libera geniale a ritmo continuo di solfeggio; una mente calcolatrice e matematica... Mi rivolgo dunque ad esperti, dottori, ricercatori e chi ci capisce: ma com'era la storia della trasmissione di passioni, modulazione della voce, letture, parole, musicalità e lettere classiche sin dal pancione? Legame indelebile, filo rosso, unione oltre il distacco corporeo...
 E dunque mi abituerò alla dura realtà; non credo sia giusto e utile imporre le mie scelte, sindacare sui loro gusti, decidere al posto loro per quanto riguarda predisposizione e situazione congeniale; in fin dei conti non ho assorbito la bravura della sarta, tanto per citarne una.
 Sui valori non si discute, le mie idee e tutte le paranoie sono bene evidenti, urlate, condivise e esposte alla luce del sole quotidianamente, sta a loro a costruirsi il percorso che meglio si adatta e si addice ad ognuno delle loro personalità, o no?

Nessun commento:

Posta un commento