sabato 27 febbraio 2016

HO BISOGNO DI CAPIRE

 Come tutti gli adulti di oggi, bambini sprovveduti ieri.
 Non è facile adeguarsi ad un nuovo mondo, quando si è stati cresciuti con le idee, le convinzioni e il dialogo del mondo antico.
 Il sesso, ai miei tempi, era un discorso vietato: oggi i miei alunni mi hanno rivolto domande imbarazzanti e hanno rivelato di scoperte e pratiche di cui alla loro età neanche sapevo il nome, figuriamoci se avessi mai potuto rivolgermi ad un ragazzo che mi piaceva.
 Oggi no, sono le ragazze che si fanno avanti, sfrontate e sicure, pronte ad ottenere favori, pena lo sberleffo pubblico del maschio, non più sicuro della propria virilità.
 Poi si passa all'attualità, alle nuove leggi in materia di famiglia: in questo sono categorica, ma mi devo rendere presto conto che sono poche le coppie solide, storiche e ancora unite: i ragazzi nei fine-settimana si sparpagliano per la provincia per raggiungere casa del genitore con cui non stanno mai durante la settimana, con conseguente interrogatorio, scene di gelosie del genitore rimasto "solo".
 Troppi stimoli a portata di mano, a mio parere, troppo facile raggiungere ed ottenere determinati premi, tanto che molti non sanno cosa chiedere.
 E poi vogliamo parlare dello studio? Al primo posto degli impegni per i giovani adolescenti, se fosse per me, invece mi si risponde che il pomeriggio hanno altro a cui pensare, la lettura li annoia e si imparerebbero nozioni inutili, se non superflue.

Rinaldo Capaldi scultore.
 Ma non mi arrendo e preparo terribili - stando al loro giudizio - compiti di recupero di storia

Nessun commento:

Posta un commento