... Al paesello però se ne parla, e molto e bene.
Libro presentato al Centro Anziani nel pomeriggio di venerdì 10 giugno, sala gremita di baldi giovanotti di un tempo, ma anche da molti giovani paesani.
Angelo Clementi, per tutti Lalli, ha illustrato in modo veramente interessante e coinvolgente i risultati della sua passione per il paese, la storia e le consuetudini linguistiche: si parla di dialetto, di giochi, di tradizione, di memoria, di ricerca di archivio e di rimembranza.
Questa è una delle parole che amo, quelle che profumano di antico e di importante. Dovete sapere che il 3 ottobre prossimo venturo ricorrerà il novantesimo compleanno del Monumento ai Caduti: ci sono persone speciali che si stanno interessando a completare questo monumento, che pecca di un particolare importante, la mancanza di una lapide che ricordi i nomi dei concittadini caduti per l'unità.
Tra il pubblico attento e commosso erano presenti studiosi e filantropi, che hanno contribuito alla ricerca di notizie e numeri per la quadratura del cerchio storico.
Questo libro va comprato e conservato perché è una testimonianza scritta con il cuore dello studioso disinteressato, perché il ricavato sarà interamente devoluto alla causa del monumento, perché invece di parlare è giunto il momento di agire, di tirare le fila, di unire gli sforzi e le competenze per il bene della comunità tutta.
Solo una piccola postilla: tutti i giovani capiscono e parlano il dialetto, sia perché glielo insegnano i nonni-balia sia perché con gli amici non possono avere tutti i congiuntivi a posto; capita però che molte parole cadano in disuso, come i nomi di oggetti ormai lasciati da parte; giuro che i miei figli in terza elementare hanno imparato a memoria diversi scritti dialettali come appunto Lassù di'mmonte un po' più jò de'i fai...Memoria salva!
Bravissimi!
RispondiEliminaVeramente eccellente la presentazione dell'autore, che ha lavorato con il cuore e la passione vera per il nostro Paese. Vorrei fare qualcosa anch'io per il paesello!
EliminaLo voglio...dove si può acquistare?
RispondiEliminaBuona sera M. Clara, il libro si può prendere in biblioteca insieme a tanti altri sempre a tema, lasciando un'offerta. Oppure contattate l'Associazione o l'autore. Si contribuisce così ad una nobile e storica causa!
EliminaGrazie!
EliminaPrego!
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