Tanto Antonello non me ne vorrà se ho preso in prestito una delle sue canzoni più belle, sempre con la Magica.
GRAZIE SAGRA
Dimmi cos'è che ci fa sentì nemici
anche se già ci conosciamo.
Dimmi cos'è che ci fa sentì divisi
anche se siamo sposati.
Dimmi cos'è, cos'è
che batte forte, forte, forte in fondo al cuore,
che ci toglie il respiro e ci parla di storia.
Grazie Sagra,
che ci fai piangere e abbracciarci ancora.
Grazie Sagra, grazie Sagra,
che ci fai vivere e sentire ancora un paese nuovo.
Dimmi cos'è quel palio grande grande in fondo a piazza
che brilla dentro il rione
e grida forte forte in alto al cuore,
Grazie Sagra,
che ci fai piangere e abbracciarci ancora.
Grazie Sagra,
grazie Sagra, che ci fai vivere e sentire ancora un paese nuovo.
Dimmi chi è chi è che mi fa sentì sbandieratore
anche se non conto niente,
che mi fa spadaccino con la campana
la domenica sera.
Dimmi chi è chi è
che mi fa campà sta vita così piena di Madruzzo
e mi dà coraggio se tu stai tra le grinfie del drago.
Grazie Sagra,
che ci fai piangere e abbracciarci ancora.
Grazie Sagra,
grazie Sagra, che ci fai vivere e sentire ancora un paese nuovo.
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