lunedì 10 aprile 2017

LOPERFIDO, ULTIMO ROMANZO

 Ho conosciuto di persona Marco Loperfido in occasione dell'uscita a Fosso Castello, qualche tempo fa; é uno che ama molto camminare: sta preparando un'impresa titanica, un viaggio in cammino per boschi e sentieri da Chia a Bruxelles e oggi pomeriggio ha presentato nel ristretto, caldo e accogliente Spazio Corsaro il suo secondo libro, un romanzo - invece come guide del territorio ha giá prodotto tanto.
 Ho capito intanto di essere una profonda ignorante, di letteratura inglese, di cui Loperfido ha elogiato molti esponenti, che nella sua opera sono conoscenze e incontri del protagonista, un mercante bugiardo, sempre pronto a tirare qualche fregatura. Non viene svelato molto della trama, per non rovinare la lettura, per non togliere il gusto della scoperta e per invogliare a comprare un romanzo ambientato nella seconda metà dell'Ottocento a Venezia, dove transitano appunto grandi personalità della cultura europea che entrano a contatto con il bugiardo.
 Un'atmosfera familiare, comoda, in cui l'autore ha dialogato con Leonardo Annulli sui pensieri, gli studi, le letture che hanno reso possibile il lavoro, lungo ben sei mesi, ma la cui genesi parte da molto lontano, dal primo viaggio di Marco a Venezia a soli sedici anni per provare ad entrare in Accademia: lo avevano colpito allora le tante, inflazionate penne di vetro in ogni negozio turistico della città.
 Piacevole ed interessante la lettura di due brani tratti dalle pagine nuove, in particolare quella sulla scrittura e il corpo, la corporeità, mi ha incuriosito molto, in fondo sono una scrittrice in erba, una che cerca di capire come si diventa autrice, famosa poi sarebbe il massimo!

 Prima dell'appuntamento ci siamo concessi un giro per la parte vecchia di Chia, alla ricerca di scorci da fotografare, ce ne sono alcuni mozzafiato, a due passi da casa. Ritorneremo allo Spazio Corsaro, prenderemo di nuovo un caffè nel locale adiacente, ristrutturato, in legno, un piccolo gioiello incastonato in un vicolo vicino. La sfida di Loperfido é unica, eroica quasi, perché comporterà stare lontano da casa per sei mesi, in giro alla scoperta della natura, con occasioni di conferenze e presentazioni del libro anche, quelli del paesello...












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