martedì 5 aprile 2016

DUNQUE?

 Vi ho spaventati eh? Vi si è preso un coccolone, un colpo, un balzo al cuore, un  tonfo...?
 Ho esagerato? Non credo proprio!
 Lo rifarei? Anche subito!
 Mi piace, lo sapete, giocare con le parole, provocare, creare situazioni verosimili, cercare conforto e supporto, chiedere aiuto e poi sbirciare la vostra reazione...
 Devo confessarvi che sono rimasta molto colpita da tanti messaggi - pubblici e privati, tecnologici, vocali, scritti, di persona, in strada...
 Che dire, non pensavo proprio, lo sapete che più di duecento persone hanno letto gli articoli? Quanta grazia, wow!
 Qualcuno mi ha anche "minacciata"... Ma siete proprio sicuri di volermi stare ancora a sentire, giorno dopo giorno, post dopo post, critica dopo critica, stupidaggine dopo stupidaggine?
 A qualcuno, sembra, che abbia causato palpitazioni e fibrillazioni... Tranquilli, sono ancora qui, per voi e per chi non condivide certe mie idee, ma legge ugualmente...

 Però resta il fatto che
"un grazie" qua e là non fa male a nessuno, non causa dipendenza, ma suscita molto buonumore;
"un mi piace" è gratuito, solleva il morale, è indolore per chi lo digita e fortificante per chi lo riceve;
"un qualsiasi riconoscimento" di professionalità e intelligenza lavorativa toglie tanti dubbi e mille preoccupazioni;
"un saluto e/o un ringraziamento pubblici" valgono molto più di mille parole private, sia scritte che orali, specie se lasciate allo schermo di un messanger qualsiasi;
non sempre si può quantificare la fatica per raggiungere un obiettivo, ma provarci è sicuramente cosa buona e giusta e fortemente auspicabile;
tutti noi abbiamo ragione, l'importante è conoscere anche le ragioni degli altri;
sono sempre alla ricerca di un lavoro, da adulti s'intende.

GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE, SONO A DISPOSIZIONE DI OGNUNO DI VOI PER EVENTUALI CHIARIMENTI, LASCIATE UN SEGNALE... DOPO LA LETTURA!
VI ADORO, VE L'HO MAI CONFESSATO?







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