martedì 3 luglio 2018

E ADESSO?

 E adesso niente.
 Ma vi capita mai di soffrire di sbalzi di umore? Svegliarsi al mattino già stanchi, lasciar partire la giornata a rilento, con poco entusiasmo e poi invece assistere ad un capovolgimento estremo, con forza e vitalità... Oppure il contrario: scendere dal letto attivi e speranzosi, praticamente invincibili e poi lentamente sentire assopirsi energia e voglia...
 Certi giorni sono pronta a conquistare il mondo, certi non ho neanche la voglia di badare al minimo indispensabile delle faccende domestiche: questo mi capita specie se non ho impegni, meno sono presa più vado a velocità lumaca ed entusiasmo plumbeo.
 Se poi mi gaso, aspetto la fatidica chiamata o cerco il messaggio social di conferma, ingaggio, complimenti o sprono, allora è proprio il momento che nessuno mi cerca, nessuno mi vuole...
 E così sono ancora in attesa di cominciare le mie solite attività estive, quelle di cui andavo estremamente fiera, ma che evidentemente quest'anno non raccolgono interesse o adesioni.
 E momentaneamente la mancanza di occupazione, più o meno ben retribuita, mi lascia un poco perplessa, scossa nell'amor proprio. Passerà.
 Quando si realizzano i progetti? Quando si ha voglia, quando si posseggono i soldi, quando si ha vicino il socio giusto, quando si tiene il potere, quando si rincorre il potere... Sono questioni importanti, in particolare quando si ha l'età giusta tra il dovere e il piacere, tra il volontariato e la competenza, tra l'esperienza e le idee, tra il talento e la voglia di dimostrare agli altri di cosa si è capaci.
 Mettersi in gioco, non lasciarsi mai scoraggiare né da altri né dalla carta d'identità, non dare per scontato nulla e non darsi per spacciato: chi ha grinta, voglia e buone idee riesce, quasi sempre.
 Cosa faremo da grandi? Quando si decide? Quando si è giovani, inesperti, alle prime armi oppure quando si sono già provate varie strade, specie in salita? Non si possiede un manuale per affrontare determinate scelte, non si legge nella sfera di cristallo, non si possono seguire sempre e comunque le orme dei genitori o all'opposto vivere di rendita, in seno alla famiglia, come un peso.
 Beato sempre chi possiede tutte le risposte o, meglio, chi non si pone domande, ma lascia correre.
 Io, questa sera, mi sento un poco confusa...

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