lunedì 23 ottobre 2023

CIAO PE'

  Potevo tacere? Potevo non scrivere due righe per il mio cugino preferito? Preferito di tutti, grandi e piccini di famiglia, perché non si poteva non voler bene a Peppe, troppo simpatico e scanzonato, ironico e spinoso al punto giusto, proprio un Pellegro dicevano le zie.

Classe 1970, terza media e poi il ritiro, ma con la sicurezza di incontrarlo da Calogero, appoggiato alla fontana monumentale, con qualche spiccio in tasca per giocare al flipper. Le tue mani spesso in tasca, la sinistra specialmente, affusolate gentili quasi diafane.

 Collezionista maniacale di fumetti, specialmente Tex: ho un ricordo forte di quando li prestavi al babbo ricoverato in ospedale, un viavai continuo di materiale, come quello che fino a pochi mesi fa hai organizzato con Topolino per i miei figli, regalo però.

 Indifeso sulle tue gambe fragili, avevi il dono di una pazienza infinita, un ritmo di camminata lento ma costante, senza fretta ma con grande accortezza.

 Tu che ci hai fatto capire cosa sono le barriere architettoniche, le insidie di una pavimentazione scivolosa, gli inconvenienti della pioggia o una ringhiera troppo corta. Hai preso la patente, hai guidato dimostrandoci il doppio manubrio e i freni manuali, eri indipendente e fiero. 

 Hai combattuto tanto, per tutta la vita contro gli sguardi delle persone estranee, i commenti bisbigliati, un fisico che faticava a stare dietro alla tua crescita, ai tuoi desideri, al mondo moderno.

 Tu che adoravi tua madre, un rapporto esclusivo di segreti e sguardi, con cui condividevi Adriano il molleggiato e tutti gli album, originali.

 Ghiotto, sperperone, permaloso, ma chi non lo sarebbe stato?

 Quanto hai sofferto Peppe? Troppo, fino alla fine.

Ci mancherai, tu però saluta tutti i Piciucchini e affini che hai ritrovato in pace.

6 commenti:

  1. Bellissimo ritratto, minuzioso e con tanto affetto che traspare da ogni parola. ❤️

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  2. Condoglianze alessandra 😔

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  3. Quando ci incontravamo da Calogero, lo accompagnavo a casa specialmente se aveva piovuto dicendomi Albè me accompagni?

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