E penso, rifletto, pondero, considero, ogni tanto capita anche a me.
- Non preoccuparti se gli altri corrono e tu cammini, se qualche volta ti capita di fermarti per riprendere le forze e guardarti intorno, l'importante è non fermarsi, non bloccarsi e soprattutto non piangersi addosso.
- Perseguire i propri obiettivi, non conformarsi alle mete degli altri.
- Chi tiene voglia di lavorare, chi crede che il mestiere nobiliti l'uomo, si adatta a qualsiasi situazione, in fondo perché bisogna essere giudicati a priori da come guadagniamo da vivere? Ciò che conta è l'onestà della persona.
- Non conviene giudicare dalla scatola un bel regalo, non serve classificare l'involucro se poi racchiude qualcosa di scarso o di poco valore; l'apparenza inganna nel bene e nel male.
- Meglio non fidarsi di tutti, molti cercano di venderti lucciole per lanterne, si ergono a Napoleone o Giulio Cesare, quando magari hanno la forza e la grinta di un semplice legionario.
- Se non formuli idee nuove, se continui a rimestare gli stessi pensieri, lo stesso messaggio, se proponi la solita salsa, forse è il caso di rimanere in disparte, il momento di uscire dal giro, riflettere e cambiare.
- Non si possono comprare gli amici, la stima degli altri non si ricicla, non si tengono avvinghiati con lusinghe e false promesse. Comincia ad apprezzare la solitudine.
E POI CONTINUATE VOI, FACCIAMOCI CORAGGIO...
Nessun commento:
Posta un commento