giovedì 31 luglio 2025

MERCOLEDÌ DI PELLEGRINAGGIO, LE RUGHE, FRAZIONE DI FORMELLO

 Ci siamo messi in cammino presto, ma non prestissimo per la terza tappa, mercoledì, la più tosta: da Nepi a Le Rughe, dura e lunga che è finita con una ripida salita. In totale erano previsti trentadue chilometri, ma poi ne abbiamo affrontati a piedi solo ventidue o ventitré, perché è venuto a salvarci un pullman di quelli granturismo che a gruppi ci ha trasportati alla meta. Ero in cima alla fila e sono stata una delle prime a salire, che fortuna!

Siamo arrivati quindi e abbiamo potuto fare la doccia: interna o esterna comunque acqua fredda, rigenerante, la fila per l'attesa del turno è naturalmente lunga, ma poi si riprendono le forze. A pranzo, che ci sta sempre bene, abbiamo mangiato panini con la carne, insalata e frutta, buono. Dopo il pasto ci si riposa sempre per ricaricarsi un poco, alle 17:00 circa è cominciata la catechesi.

 Ha preso la parola una coppia di sposi con una storia particolare: proposta di matrimonio da parte di lui alla GMG di Lisbona nel 2023, si erano fidanzati alla GMG della Gioventù nel 2018 e adesso aspettano i gemelli che nasceranno tra circa un mese, quando festeggeranno l'anniversario di matrimonio, sono giovanissimi perché lei ha venticinque o ventisei anni e lui sei di più.

 Dopo questo incontro sono arrivati altri pellegrini, mi sembra da Perugia e si sono uniti al nostro gruppo, con loro siamo circa trecento persone: hanno organizzato per tutti una festa con catering e cibo caldo, buonissime la patate al forno! C'era anche il dj che ci ha fatto ballare fino a tardi: una giornata lunga e impegnativa tra giochi, balli e canzoni, che ha messo a dura prova la resistenza per il giorno seguente.

 Con noi, con l'organizzazione di don Francesco, ci sono sempre i ragazzi dell'Unitalsi, che viaggiano con i mezzi e ci aspettano ad ogni tappa per trascorrere insieme la parte ludica, di catechesi e la notte, un bel gruppo quindi con delle esigenze da rispettare e capire. Ho conosciuto un ragazzo autistico che sta provando questa esperienza con il suo educatore.

 Dormiamo nella palestra e per svegliarci portano la cassa e mettono la musica a palla, ma Samira dorme sempre beata, nonostante la confusione intorno la devo svegliare io! Ho saputo che abbiamo uno sponsor che ha pagato una parte dei "divertimenti" di oggi e una maglietta per tutti.


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