Abbiamo un libricino per seguire le letture; M. Gabriella ha preparato tutto nei minimi dettagli, ma l'emozione si sente e i piccoli si guardano intorno, devono confessare le loro mancanze, dopo un attento esame di coscienza, così il loro percorso di un anno di catechismo con i comandamenti da esaminare.
Sono un gregge di pecorelle: per l'occasione Letizia, la mamma di Simone, ha realizzato proprio una "ciondolo" a forma di pecorella, per ricordare lo smarrimento e la guida, il gruppo e l'unione; mentre il cero pasquale sta ad indicare la presenza dello Spirito Santo, luce che guida; sono simboli carichi di significato per il nostro Credo, nel rinnovamento delle promesse battesimali.
Un incontro speciale per i piccoli protagonisti consapevoli, di festa e di canti, di Parola e ascolto: nella prima lettura tratta dal Libro dei Proverbi parla la Sapienza, del prima di ogni creazione; poi la presentazione del gruppo alla comunità parrocchiale.
Credo che sia comunque una tappa importante la Confessione, oggi ancor di più se consideriamo tanti fatti di cronaca in cui i colpevoli tendono a defilarsi, a minimizzare, a non ravvedersi, a non sentirsi mai colpevoli.
La Chiesa offre il perdono, dopo un ravvedimento: che i bambini crescano nella consapevolezza di un aiuto, ma con il proposito di non cadere; hanno bisogno della nostra ferma presenza, della nostra guida e del nostro impegno a renderli felici del nostro amore.
ed ero la sua delizia ogni giorno:
giocavo davanti a lui in ogni istante,
giocavo sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo».
https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/
Nessun commento:
Posta un commento