Sedili di legno da raggiungere con arrampicata, pochissimi, siamo al completo e alla fine si lascia un'offerta libera nel grande barattolo di latta.
Si va in scena con l'Amleto: tutti i personaggi dialogano con le battute delle altre tragedie, è come una sfida, raccolta e superata dagli attori del CUT di Viterbo.
Bene, il tutto inscenato per poco più di un'ora e poi fuori dal locale a respirare un po' di fresco.
Naturalmente tra il pubblico, nessun volto di quanti si lamentano dell'apatia paesana; non che abbiano partecipato alla proiezione gratuita del film in biblioteca venerdì pomeriggio o sabato in Sala Consiliare per ascoltare archeologiche teorie scavate. Si lamentano sui social e basta, poi alle conferenze, alle inaugurazioni, agli spettacoli
siamo solo noi
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare
siamo solo noi
quelli che non hanno più rispetto per niente
neanche per la gente
siamo solo noi
quelli che ormai non credono più a niente
quelli che non hanno più rispetto per niente
neanche per la gente
siamo solo noi
quelli che ormai non credono più a niente
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