Ed è solo una minima parte, tanto per cominciare, per gradire, per ridere un poco dei nostri pregi e dei vostri difetti, uomini...
La donna ti fa una domanda sapendo già la risposta, l'uomo non capisce bene manco il quesito iniziale.
L'uomo non sa mai cosa manca in casa, cosa bisogna comprare e soprattutto dove; la donna ricorda anche la posizione astronomica del prodotto nel banco frigo.
L'uomo non fa la spesa se non munito di lista dettagliata, con tanto di marca, prezzo unitario e posizione sullo scaffale.
L'uomo indossa la prima maglietta che trova aprendo il cassetto, potrebbe anche essere la stessa del giorno prima, lavata e stirata un momento prima, non se la ricorderebbe; la donna programma il cambio per tutta la settimana, accessori abbinati naturalmente.
L'uomo non riesce mai a trovare i propri calzini, figuriamoci se conosce l'ordine di vestizione del neonato.
L'uomo si schifa della popò del pargolo, la donna respira e controlla di tutto, nulla le sfugge, nulla si modifica.
L'uomo entra in difficoltà anche sulla quantità di acqua per riempire la pentola della pasta, non chiedetegli anche di cuocere cinque porzioni; la donna prepara per le feste come se fosse il giorno del Giudizio Universale.
L'uomo accende la lavatrice solo se pronta per il lavaggio, sapone incorporato, non gli si chieda di dividere i colorati in base al tessuto.
La donna porta avanti almeno tre lavori contemporaneamente, l'uomo appena varca la soglia di casa è in modalità riposo, fino al giorno dopo.
La donna ha sempre qualcosa da raccontare al telefono con le amiche, l'uomo non ricorda neanche un numero telefonico.
L'uomo non prende iniziativa, perché tanto sa che sbaglierebbe, certe volte sbaglia anche dopo il comando, perché non ha ben seguito i suggerimenti, ha sicuramente perso qualche passaggio.
La donna ha delegato il comando fuori casa all'uomo, perché non si fiderebbe a lasciarlo solo dentro.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE, A VOI IL PIACERE DI CONTINUARE...
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