Un'accoglienza ottima, addirittura lo scranno per essere ben visibile a tutti i piccoli partecipanti, che si sono disposti a semicerchio davanti a me, seduti in terra su dei cuscini: abbiamo letto ben sei storie differenti, tutte unite dal filo conduttore del Natale e i bambini hanno ascoltato in silenzio, attenti.
Un'ottima riuscita, credo, che non era per niente scontata in partenza; invece adulti e bambini sono arrivati numerosi, hanno gradito le parole, hanno gustato la merenda e scritto la letterina a Babbo Natale.
Tutti i libri provengono dagli scaffali della sezione ragazzi della Biblioteca Comunale, dove ritorneranno lunedì, a disposizione dei piccoli lettori e di chi apprezza le vicende a lieto fine, gli asini stanchi che trovano famiglia, i cani impegnati nel regalo alla maestra, passerotti messaggeri e pupazzi di neve vanitosi o quasi.
Il bello di questi appuntamenti è sempre l'incognita dell'essere interessante, del piacere, del catturare l'attenzione e del trasmettere forti emozioni.
Grazie a Giuliana e a Emanuela, prima di tutto, che hanno predisposto programma e divertimento, grazie ai bambini partecipanti vispi e affettuosi e ai loro disponibili genitori che li hanno accompagnati in una piccola grande avventura della fantasia.
Vi segnalo qualche titolo interessante e mai noioso, per buongustai di parole e immagini:
- Buon Natale, Samira!
- Un pupazzo di neve davvero generoso.
- Il regalo di Natale.
Nessun commento:
Posta un commento