Non abbiamo avuto un'idea originale: c'è parecchia folla in giro, lungo la strada principale del paese, quello che dalla porta arriva alla Piazza con la statua di San Domenico, molte attività sono tornate alla vecchia sede, hanno riaperto le porte e ripristinato le vetrine, i banconi, gli scaffali, le attrezzature.
Un caffè iniziale al baretto del parco giochi, spartano e fuori dal circuito, poi alla ricerca di prodotti tipici e acquisti golosi: quasi tutte le botteghe offrono pacchi famiglia, quantità scontate di confezioni di legumi in primis lenticchie, ma anche salse e tartufati, dolci e biscotti, profumo intenso appena si oltrepassa la porta d'entrata.
Dopo diversi giri e riunioni decisionali abbiamo optato per un negozietto che offre panini farciti dai nomi accattivanti, nell'attesa la signora ci fa assaggiare un paio di fette di crudo tagliate al momento, se per caso ci fosse stato il bisogno di convincerci. Prendiamo e usciamo: si mangia in piedi oppure seduti ai muretti, sulle scale dei portoni, appoggiati a qualche parapetto, il famoso bivacco, che però qui ha un sapore diverso; numerosi intanto quelli che si fermano ai ristorantini e trattorie.
Abbiamo gustato una crema caffè ad un altro bar per poter poi usufruire dei servizi, perché è consentito solo ai clienti: ci voleva proprio qualcosa di freddo e dolce, certe volte non basto io!
Abbiamo acquistato una buona scorta di salumi e formaggi in una delle attività che ancora sono aperte nelle casette di legno: alcune oltre alla vendita offrono all'ombra di alberi tavolini e sedute per gustare taglieri e panini imbottiti, tutte lasciano la possibilità di assaggiare rondelline di salami e triangoli di caciotte e offrono anche la vendita on line.
Qua e là ancora molte impalcature e reti di protezione arancioni, cartelli di lavori in corso e porte chiuse: il terremoto dell'agosto 2016 ancora è lì, non si può entrare in nessun monumento e anche quelli restaurati sono comunque cinti da reti protettive, con passaggio pedonale obbligato, alcune stradine interdette se si lascia il viale principale, ma si può ammirare il cosiddetto tempietto ad angolo. bello bello.
Ce ne andiamo soddisfatti prima che il cielo si copra minacciosamente di grigio, forse un temporale estivo è in arrivo.
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