venerdì 15 agosto 2025

FERRAGOSTO REATINO

  Quando i pargoli non ci sono perché si sono organizzati con gli amici, i genitori vanno all'arrembaggio!

 Così noi questa mattina, sul presto, perché noi siamo quelli mattinieri, siamo saliti in macchina e abbiamo aperto il navigatore digitando Cittaducale, meta distante un'ora di macchina nella verde provincia di Rieti, che poco conosciamo.

 Arrivati abbiamo potuto parcheggiare vicino al centro storico ed effettuare un lungo giro comodi e silenziosi: poche macchine, pochi rumori dalle case dei residenti e solo un paio di coppie di visitatori zaini in spalla e interesse puntato ai cartelli di informazioni come noi.

 Abbiamo scovato il Vicoletto della lettura dove sono collocati diversi scaffali di legno colorati per lo scambio dei libri: prendi e se vuoi lasci o aggiungi e doni. Neanche a sottolinearlo ho trovato un paio di volumi adatti alla biblioteca della mia scuola, il bottino per settembre di sta arricchendo sempre più!

 Sonnacchiosa Cittaducale, molte attività commerciali con serrande abbassate e cartelli di affitto o vendita purtroppo; troviamo un bar sulla piazza centrale e ci sediamo ai tavoli esterni, dove un caffè macchiato freddo costa ancora un euro. Aspettiamo la fine della celebrazione per visitare anche la cattedrale che affaccia direttamente sulla stessa piazza monumentale e caratteristica.

 Interno della Cattedrale interessante e ben tenuto, troviamo con grande sorpresa e malcelata gioia addirittura un'opera di Cortona, quello che non ti aspetti un gioiellino!

Chiediamo ai baristi illuminanti consigli per un locale per il pranzo, buono ma non costoso, non abbiamo grosse pretese e con le spese ci vogliamo mantenere bassi. Tutti gentili e ospitali, fanno un paio di telefonate e ci confermano che i ristoranti più gettonati sono al completo, quindi ci indirizzano ai chioschi, sulla strada verso Antrodoco.

E così facciamo, seguiamo le indicazioni, perché ci godiamo sempre del giudizio dei residenti.

 Cibo di strada, chiosco con porchetta affettati e formaggi: taglieri panini o focacce, tavoli semplici senza tovaglia all'aperto, carta da pane per incarto e fazzoletti di carta, cosa chiedere di meglio? Abbiamo scelto la farcitura, per me salame e cicoria ripassata, Marcomio ne ha presi due, di cui uno bufala e crudo, spazzolati con gusto, in religioso silenzio.












Nessun commento:

Posta un commento