martedì 7 marzo 2017

CINQUANTA SFUMATURE, DI ARTE

 Pomeriggio di "Conversazioni sull'arte" di nuovo all'ex Mattatoio, ottimo incontro quello con Lauretta Colonnelli che ha scritto un libro di notizie sulle opere d'arte, quelle più note e famose, per questo quasi banali, tanto da essere ormai etichettate come kitsch. Immagini conosciute, ma di cui si conosce poco per quanto riguarda realizzazione, impegno e committenza. Il libro che ha presentato quindi intende riempire questo vuoto di sapere, analizzando capolavori che attraversano i secoli, gli stili, le nazioni, usi e costumi.
 Dagli angioletti della Pala Sistina ai duchi di Montefeltro, dai coniugi Arnolfini a Guernica, via via per un'ora e mezza di curiosità, aneddoti, volti, spunti e rivelazioni, il tutto con grande signoria, maestria e un tocco di femminilità, che certo non guasta.
 Nel quadro di Picasso si ritrovano le donne di Raffaello dell'Incendio di Borgo, ma anche l'espressione della sua amante Dora Maar; l'amicizia di Cézanne con lo scrittore Zola finita, distrutta dalle parole poco rispettose e denigratorie di quest'ultimo sulle capacitá pittoriche e l'estro dell'amico.
 Ancora la danza medievale - chiamata carola - delle tre Grazie nella Primavera di Botticelli e la farandola della Danza di Matisse, un quadro che il committente stava per lasciare indispettito dalle critiche contemporanee. I quadrati di Mondrian invece sarebbero alberi, Gauguin che ha abbandonato moglie, cinque figli e una vita agiata alla ricerca del paradiso in terre lontane, dove invece non ha trovato nulla; per finire con Pellizza da Volpedo e il suo Quarto Stato, in cui sono ritratti uomini e donne del paesino, artigiani e lavoratori ma anche familiari, morti poi tragicamente.
 Mi sento bene, come se andassi ad un corso di aggiornamento, ogni volta che partecipo ad un convegno, un incontro o una tavola rotonda, anche se poi mi siedo tra il pubblico: prima o poi arriverá anche il mio momento...L'importante é crederci!

http://www.bibliotecaviterbo.it/2017/03/07/conversazioni-sullarte-lauretta-colonnelli/



Nessun commento:

Posta un commento