CUCINA CON ME

 Eccomi miei affezionati lettori, con l'ultima delle mie idee sgangherate, ultima in senso cronologico, fresca fresca di giornata. Che abbia idee geniali già lo sapete, che siano poco remunerative e alquanto astruse, pure; che abbia sogni di gloria, neanche a ripetervelo, ora aggiungiamo anche un'idea nuova, efficace e molto buona!
 Ma buona in senso letterale... Ora, sapete che il mio contratto sta volgendo al termine, mi accingo a tornare nei panni di una casalinga disperata, madre sommersa di dubbi, moglie imperfetta; che poi questi panni li abbia vestiti bene, ho i miei grossi dubbi, comunque fatto sta che tra pochi giorni, finito di torturare quelle povere creature, me ne tornerò alla grigia vita quotidiana del paesello, lontano dai riflettori della Cultura e del Sapere...
 Ebbene, questa mattina, chiacchierando con la mia amica Donatella, mi è venuta quell'idea strabiliante di cui voglio subito mettervi al corrente: quest'estate organizzerò un corso di cucina, o meglio cucinerò con chi mi vuole bene, o mi tollera...
 Non so se vi sia chiaro, ma sono attorniata da frotte di amiche, cugine, amiche-cugine, bravissime cuoche e peggio pasticcere ed io povera Calimero, non merito menzione alcuna.
 Ecco allora la lampadina accendersi: potrei sfruttare questi miei agganci culinari per imparare divertendomi, provare semplici e gustose ricette, scriverne qualche riga per poi spilluzzicare qualcosa, tanto per capire se va bene, non rovinare il tutto, specialmente la mia debole dieta...
 E non sto parlando di amicizie qualsiasi, ma di donne che tengono le mani in pasta, organizzano rinfreschi e buffet, feste di compleanno, c'è chi gestisce un ristorante, chi un agriturismo, poi c'è la Napoletana, la Pugliese, chi decora torte come piccoli gioielli, chi produce prodotti bio, chi sforna biscotti meravigliosi, pizza dal forno a legna, chi sperimenta ricette... Insomma ne conosco parecchie di queste professioniste... E pensate come mi debba sentire io ogni volta che ci incontriamo, ogni volta che mi lasciano assaggiare una loro creazione, ma soprattutto ogni volta che mi dicono di non aver azzeccato la dose ed io sto già azzannando il secondo pezzo, oppure che l'aspetto non è un granché ed io ho già mangiato con gli occhi due porzioni e mi sento in colpa...
 Allora, che la dieta abbia inizio, ora che sto impegnata, poi tra qualche giorno ne riparleremo, intanto aspetto messaggi e frasi appassionate per prendere appuntamento con una nuova rubrica del blog: "CUCINA CON ME!"