CE LA POSSO FARE

 E capitano quelle giornate storte, del cacio, insomma quei giorni in cui si inizia male e si va peggiorando, così come oggi o quasi...

 Intanto mi capirete se affermo con convinzione che sono fuori dalla grazia del Signore dopo tre giorni di fermo scuola; tutto merito dei dolcissimi pargoli, pacifici e riflessivi; senza dimenticare che siamo tutti sotto l'effetto spavento della scossa di sabato mattina ore 7:41, avvertita benissimo da tutto il contado, anche lontano lontano.
 Si rincorrono voci più o meno sicure di controlli, sopralluoghi, chiusure: troppe chiacchiere e tanta confusione, a parer mio, che creano incertezza se non paura.
 Tutta la giornata senza connessione internet casalinga, senza capire dove fosse il guasto... Fino a quando l'altra metà del cielo domestico non ha intuito la colpevole: sarei stata io a manomettere i fili del telefono che corrono lungo le pareti e le porte dell'appartamento, con  una delle mie sconsiderate manovre "pulisci casa e stai tranquilla"; non sono però  tanto sicura di aver manomesso la tecnologia io, ma sai com'è il dolce maritino sa sempre con chi prendersela...
 Bolide mio ad aggiustare e mi tocca camminare, via a piedi per il paesello, su e giù per le scale e le starde si va che è una meraviglia, sono quasi commossa quando torno a casa, che vorrei infilarmi sotto la doccia e togliere via le tossine sudose.
 Per mia scelta, non festeggiamo l'ultimo giorno di ottobre mascherati: il più piccolo e insistente dei miei pargoli ha messo in campo tutta la sua lagna per massacrarmi e infastidirmi, quasi ossessionato dai travestimenti e dai dolcetti... E meno male che solo un gruppo di bambini ha bussato alla nostra porta.
 E poi ci si mette pure la bilancia: basta un semplice, innocuo rinfresco casalingo per annullare due settimane di dieta... E pensare che c'ho messo cosi tanto a eliminare quei grammi che mi sono ritrovata sul piano della bilancia: sono disperata, ma  mica si possono buttare o lasciare andare quei buonissimi rustici, cornetti salati, quegli spicchi di torta farcita eh no! E i dolcetti, come fare? Li ho finiti, serviva spazio nel frigo... Questo sì che è alto senso civico...