MA QUALE LETTERATURA PER BAMBINI?

 Permettetemi un articolo di riflessione e di condivisione di idee letterarie: sul mio piccolo e insignificante blog pretendo di portare avanti oggi grandi discorsi di critica.

 Leggo ad alta voce molto volentieri ai bambini perché mi piace un sacco; adoro le storie infantili, a lieto fine, i cui protagonisti incarnano tipi chiari e decisi: la strega, la direttrice malvagia, il lupo e il cavaliere senza paura, il vampiro, il gabbiano solitario...
 Quando si tratta di letteratura per i giovani e giovanissimi, con protagonisti i giovani e i giovanissimi però noto a malincuore che dobbiamo approfittare di autori anglosassoni soprattutto: piccole donne, mocciosi, orfani, burberi taccagni, storie infinite, giardini segreti, Paese delle Meraviglie, ma di nazionale italiano, nostro non mi viene altro in mente se non CUORE di De Amicis e l'insuperabile PINOCCHIO...Sbaglio?
 Ci sono altri bravi autori e illustratori nostri connazionali, un Piumini posso ricordare, contemporaneo, ma di storico classico sempreverde conosciuto e ammirato?
 Mi spiace questa sudditanza letteraria, sarà colpa dei professoroni che snobbano l'età minima? Sarà che nel nostro Paese si tende a scrivere solo per adulti sani e vaccinati? O la letteratura per essere chiamata tale qui da noi deve solo far sbadigliare e grattarsi la testa?
 Cosa ne pensate? Avete dei suggerimenti?
 Pochi autori, poco conosciuti, poco internazionali...
 Quando troverò la forza che è in me colmerò questo divario, ma da qui a diventare un classico conosciuto da tutti ce ne vuole di cenere... Meglio cercare un'altra strada!