sabato 21 settembre 2019

NOVITÀ?

 In questi giorni mi hanno fermato per strada tante persone, soprattutto nonni, dolcissimi loro.
 Intanto vi confesso mi ha fatto enorme piacere questo interesse nei miei confronti e nei confronti della lettura ad alta voce, degli appuntamenti settimanali e sugli eventi extra.

 La scuola è cominciata da una settimana, quindi aspettiamo il giusto tempo di assestamento tra ritiro e fodero libri, rastrellamento materiale scolastico e prime riunioni per iscrizioni ad attività varie, sportive-sonore-canore-linguistiche-amatoriali-religiose-naturaliste e chi più ne ha più ne metta, per ricominciare con gli incontri al paesello.

 Trattasi di appuntamenti imperdibili che si svolgono nella sala ragazzi della Biblioteca Comunale di via Roma, in cui un adulto legge ad alta voce ad un pubblico di "piccole meravigliose canaglie": mamme, babbi, nonni, ma anche bambinaie/ si può usare questo termine e non quello anglofono?

 Non sarà semplice organizzare e ritrovarci, per i vari impegni di lavoro lontani lontani, ma cercheremo di non deludere gli amichetti; comunque seguirà articolo per pubblicizzare le attività, come sempre.

 Altra domanda ricorrente: a quale età possono cominciare a partecipare?
 Ma venite tutti, grandi piccoli e piccolissimi, magari ci fosse la fila al portone! Non è mai troppo presto per cominciare ad ascoltare una storia, a sfogliare un libro, a sedersi accanto ad un amichetto sconosciuto ma con la stessa voglia di mettersi le dita nel naso!

 Siamo tutti coscienti che i piccoli non stanno seduti, fermi, buoni per lungo tempo, anzi magari preferiscono alzarsi e toccare tutto, arrampicarsi sui tavolini e rigirare le seggioline, ma non importa, nessuno giudica il piccolo o, ancor peggio, i genitori. I bimbi però prendono confidenza con l'ambiente, con la comunità in cerchio di altri nanerottoli, va benissimo così.

 Sarei veramente contenta di vedere altri nuovi piccoli lettori ai nostri circoli di lettori, nuove forze della natura, schegge impazzite con tanta voglia di capire in quale posto siano mai finiti, grande e colorato.
 E poi non dimenticate mai che chi scrive ha alle spalle tre mostriciattoli curiosi, sinceri e poco educati quando si tratta di spifferare la verità.

 Intanto se non siete impegnati, domani leggeremo le fiabe davanti ai murales di Sant'Angelo di Roccalvecce.

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