Mi spiace vedere il piccolo paese ridotto così, siamo alla fine della vigilia ferragostana e per le strade ancora rimangono sacchi e sacchetti della raccolta differenziata non portati via, oggi plastica per fortuna, perché se fosse rimasto l'umido, non sarebbe stata una dimenticanza inodore...
Mi sono recata comunque di buona lena in via Ernesto Monaci, zona Scuole e ho trovato quello che un bravo turista non vorrebbe mai vedere, scoprire, constatare, fotografare. Sono andata per l'inaugurazione di una parte preziosa dell'Esposizione Nazionale-Premio Centro, intitolata "Il sogno della pittura" ospitata in un palazzetto che è l'ultimo testimone integro dell'architettura "alta" presente a Soriano, la Casina degli Specchi di Palazzo Chigi-Albani, che in buona parte è invece crollato. Incredibile a vedersi lo scempio del boschetto pubblico adiacente la costruzione: la signora elegante padrona di casa ha confessato ai presenti che ha provveduto lei stessa ad una sommaria pulizia, con asporto di tutte le bottiglie di plastica, per ingentilire la visita. Purtroppo non manca proprio niente in terra, sotto gli alberi, oltre una recinzione da cantiere edile aperta. Il tutto non è certo colpa degli dei dell'Olimpo, ma anche di noi cittadini e dei nostri figli.
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