venerdì 12 maggio 2023

QUEGLI ALUNNI UN PO' PRIMAVERILI UN PO' GALILEIANI

 E abbiamo proprio voluto strafare con gli alunni delle Seconde della Secondaria dell'IC XXV APRILE di Civita/Faleria, Firenze bella.

All'alba del nuovo giorno, chilogrammi di zaino in spalla e una carrozza solo per noi sul Frecciarossa: poco più di un'ora di viaggio e siamo in piazza S. Maria Novella ad ammirare marmi policromi e disegni geometrici.

 Ci aspettano agli Uffizi: entriamo per gruppi scaglionati  prendi i biglietti, lascia i bagagli aspetta la guida...sembra un labirinto di organizzazione e mancano ancora le audio-guide. Ma nulla ci spaventa e si mette in moto l'organizzazione della professoressa Ferrante con schede ed elenchi alla mano. Chi entra e chi gira per il centro: a tappe forzate di bar e bancarelle, di foto davanti alla facciata e cinghiali portafortuna.

 La fame, la sete, i compagni lontani, i primi corteggiamenti: servono gli occhiali plasticati, i portachiavi, la macedonia, i servizi. Non fai in tempo a soddisfare una necessità che sorge subitaneo un desiderio: carucci loro, disperate noi accompagnatrici, ma proseguiamo e teniamo duro. Il tempo si guasta, il cielo si chiude: grandine e pioggia, pronti gli ambulanti con impermeabili ed ombrelli. Nel pomeriggio il Museo di Galileo e della Scienza: raffinato.

 Ancora un giro, magari fino a Santa Croce per qualche foto un gelato gli ultimi spiccioli da spendere e poi via in stazione, per il ritorno ferrato di nuovo. Non cala l'entusiasmo, non si spengono i sorrisi, dagli zaini continuano ad uscire cibarie.

 Stanchi ma felici, con ancora negli occhi la bellezza di Venere e nel cuore lo spirito di Michelangelo torniamo alla quotidianità e ad Orte riconsegniamo i pargoli e le scorte azzerate ai genitori.

 Una splendida giornata che il maltempo non ha rovinato, sani e salvi tutti, buste di ricordini comprese.








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