domenica 21 dicembre 2014

LA TOMBOLA CHE UNISCE

 Ultima domenica di avvento, siamo in attesa della nascita del Bambinello, ci prepariamo ai sensi di colpa delle abbuffate natalizie e partecipiamo alla festa nella piazza centrale.
 Che la tombola sia un simbolo del Natale è innegabile, prendiamola anche come un'occasione di aggregazione, unione, collaborazione e divertimento. I commercianti e gli artigiani del paesello si sono consociati per organizzare un pomeriggio spiritoso, fanciullesco e musicale. Finalmente una buona riuscita: piazza gremita, famiglie sorridenti, vecchietti curiosi. Animazione di un bel gruppo di ragazzi compaesani, ottima scelta, gonfiabili irresistibili per piccole pesti e giovani ometti. Si balla, ci si trucca, si salta e si acquista, perché i negozi sono tutti aperti, addirittura si cavalca, ben due pony a disposizione di intraprendenti, improvvisati cavallerizzi.
 C'è anche la Classe 75, naturalmente, per il mercatino, perché è bello esserci, perché c'è bisogno di testimoniare anche la voglia di partecipare e poi una parte del ricavato andrà al Comitato, cosa chiedere di più?
Con questa occasione si chiude un lungo periodo di grande impegno e lavoro per la Classe e purtroppo non siamo riusciti ad organizzare il presepe vivente, come hanno fatto i comitati che ci hanno preceduto. I miei coetanei stanno raccogliendo le adesioni per il cenone di fine anno, altra buona opportunità di festa, svago e colore.
Ancora un grazie a chi ci aiuta, a chi ci segue, a chi partecipa, a chi compra i nostri manufatti, a chi pensa che valga la pena darsi da fare anche per la festa patronale di maggio prossimo venturo.







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