La giornata é iniziata con un forte brivido, lungo la schiena fino al pollicione: sono uscita sul balcone a stendere i panni, tanti panni, perché finalmente c'è il sole! Si, è uscito uno splendido sole ristoratore, asciugatutto e il mio appartamento non sembra più una lavanderia...
Ho chiesto alla lavatrice di dividerci i compiti e lei, amica fedele, non ha negato il suo aiuto, é bello sapere di poter contare su certe presenze al mondo!
Sto aspettando, sì sono in attesa di una telefonata quella che ti cambia la vita da così a così, da casalinga disperata a perfida supplente in giro per la provincia, hai visto mai, ho ritoccato lo smalto rosso, i capelli sono a posto, qualcosa di carino é pronto nell'armadio, anche all'ultimo momento potrei entrare in azione come Clark Kent/Superman.
Non disdegno un cappuccino/caffè in compagnia, quindi l'attesa vale anche per un'amica/parente che mi volesse far compagnia: sono sempre disponibile per uno scambio interculturale io, specie quando non ho nulla da fare, se non le solite faccende da casalinga disperata/volontaria imperterrita.
E poi alzo gli occhi, guardo fuori dalla finestra per godere di questi caldi raggi di sole, che tolgono il cattivo umore ed esaltano il cuore e vedo vetri sporchi; in controluce non lascio una goccia di pioggia, per quanto ancora potrò schivare il mio dovere e fermarmi davanti al portatile a scrivere stupidaggini?
Triste la vita, scura l'esistenza quando tutto intorno a te reclama attenzione, pulizia e ordine, non puoi pensare solo a te stessa e ai tuoi sogni di gloria, anche la tua casa vuole la sua parte...
AD MAIORA, MALA TEMPORA CURRUNT...
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