NON MOLLO...

 Chi mi segue, chi legge questo blog casalingo, sa come la penso su tante questioni, sa che combatto battaglie già perse in partenza, sa che mi appassiono di tanto, forse di troppo e che esagero terribilmente con tutto quello che ruota intorno al mio paesello. E poi scrivo scrivo di tutto di più: non a tutti piaccio, non a tutti piacciono le mie riflessioni e mi fa comunque piacere sapere ciò che non quaglia, secondo il vostro punto di vista, ciò che ritenete inopportuno, impertinente o fuori misura... Lo leggo dai commenti social, in calce agli articoli, nei messaggi privati che mi inviate e qualcuno mi ferma dal vivo e si complimenta. Devo confessare che le critiche arrivano solo scritte, mai di persona, che ci sia una certa vergogna a guardarmi in viso e ad esprimere il vostro parere? Sono a vostra disposizione, non temete, lasciatevi andare a qualsiasi riflessione, niente di meglio che critiche serie e costruttive... Anche i complimenti però lasciano un nonsoché di entusiasmante, un certo sorriso stampatomi in faccia...
 Mah, illusa io, certe volte ci ripenso, poi cambio idea, poi mi arrabbio con me stessa per le aspettative che covo, ma senza alcun fatto concreto su cui basare le mie azioni e i miei desideri, é cosi che scorre la vita, anche quella pubblica, ma sempre tra pochi intimi, che aumentano vertiginosamente se il tema trattato é triste, uggioso, serio, quasi tragico... Grazie a tutti per starmi comunque vicino, per le vostre parole e le pacche sulla schiena, come ad incoraggiarmi a continuare in questo fiume di parole che é il mio traballante blog.
 E stesso discorso per le mie velleità culturali, i miei impegni che stentano, soffrono; sono indecisa sul da farsi, sul prosieguo della strada tutta in salita, in un percorso che é una scommessa già persa, che sia giunto il momento di iscrivermi a qualche corso di pasticceria?
 Magari avrei piú fortuna e piú seguito...