Di sabato pomeriggio le mamme dei Giovanissimi calciatori, contrarie ad ogni legge fisica di economia domestica, non hanno niente di meglio da organizzare che una trasferta su terra marrone battuta, a Corchiano per vincere.
Appuntamento alle 14:00, al campo sportivo del paesello, macchine private e lunga deviazione per lavori; un sole caldo, due chiacchiere e tre caffè al bar in attesa dell'inizio di due tempi da trentacinque minuti.
I nostri campioni scendono in campo con il completo verde fosforescente, sei riserve con pettorina arancione e nel primo tempo riescono a piegare gli avversari con un sonoro 2 - 0 così si dice, per sottolineare l'impegno e calcare il risultato, reti di Procaccioli, bravissimo.
Dopo la pausa, passata dai giocatori negli spogliatoi mentre chi non ha giocato si ferma sul campo a riscaldarsi, si torna a correre e a soffrire perché la squadra avversaria ci crede, si organizza e va a segno subito.
Diversi batticuori, qualche imprecisione, un pizzico di imprudenza e rischiano di pareggiare, menomale che proprio oggi il pallone ha deciso di non entrare più di una volta nella porta dalla nostra parte, altrimenti.
E così scorrono via i minuti tra un salto, tanti applausi, qualche scongiuro e parola di troppo da parte di alcuni padri, troppo calati nella parte di tifosi accaniti e contrari all'arbitro, un ragazzetto giovane poco più grande dei nostri figli.
Si vince, meglio il primo del secondo tempo; bravi tutti i nostri campioni, che possono contare su una certa dose di fortuna, ma Samuele A. merita un doppio complimento, una certezza in difesa che segue ogni palla giocata, si butta sempre nella mischia e ferma l'azione di gioco degli avversari in più di un'occasione.
Dopo una lunga doccia, il tempo impiegato ormai è proporzionato all'altezza dei calciatori, ci avviamo verso casa, attraversando silenziosi boschi autunnali, pace.
https://www.facebook.com/asdsorianese/
Nessun commento:
Posta un commento